La segnaletica
Il percorso generale è stato suddiviso in 16 tratte con caratteristiche diverse a cui sono collegate altre 10 tratte a generare dei micro anelli a servizio di un turismo più residenziale.
Queste 16 tratte sono segnalate con cartelli direzionali caratterizzati da una grafica specifica ad alta riconoscibilità sulla base dei formati adottati per la segnaletica sentieristica regionale.
Ogni cartello contiene il logo, il numero della tratta inserito in un cerchio colorato che comunica il grado di difficoltà della tratta specifica secondo una scala cromatica definita, e la località di destinazione della singola tratta che può essere percorsa in entrambe le direzioni.
Lungo il percorso sono anche presenti cartelli quadrati di conferma che riproducono il logo GWN.
Ogni tratta collega 2 punti di destinazione che, nella maggior parte dei casi, sono centri abitati dotati di servizi.
Lungo il percorso sono posizionati anche dei cartelli con delle mappe di riferimento del percorso e con indicati anche i sentieri che portano alle varie zone naturali protette.
La numerazione delle tratte parte dal belvedere inferiore della Cascata delle Marmore e prosegue in senso orario. Infatti, nonostante le singole tratte siano percorribili nei due sensi, il giro completo è consigliabile in senso orario per le caratteristiche altimetriche del percorso.
Come tutti i percorsi ad anello il punto di partenza e di arrivo può essere uno qualunque dei punti individuati in base alle esigenze logistiche di chi è interessato ad utilizzare questa infrastruttura a fini turistici.
Dalla Cascata a Triponzo il percorso di 46 km è suddiviso in 8 tratte ed è prevalentemente pianeggiante. Le altre 8 tratte sono invece caratterizzate dalla presenza di numerose salite e discese, anche impegnative, e sono anche più lunghe singolarmente rispetto alle precedenti.