Sant'Anatolia di Narco

Sant’Anatolia di Narco, situata in prossimità del fiume Nera, sorge in una località abitata fin dall'antichità ma deve il suo aspetto attuale al periodo tardomedievale.Il castello che domina l'abitato è della seconda metà del XII secolo mentre le mura furono costruite due secoli più tardi.

La chiesa parrocchiale di Sant'Anatolia contiene pregevoli affreschi del XIV secolo. Di grande interesse artistico è anche la piccola chiesa di Santa Maria delle Grazie in stile rinascimentale.

Il convento di Santa Croce, sorse nel XIII secolo. Vi visse nel XIV secolo la beata Cristina. A Sant'Anatolia è attivo dal 2008 il Museo della Canapa, che ha sede nel cinquecentesco palazzo comunale e costituisce una delle antenne dell'Ecomuseo della Dorsale Appenninica Umbra.

Esso ripercorre le vicende dello sviluppo di tale coltivazione nei secoli nella media Valnerina. A Sant`Anatolia di Narco vive ancora una ricca tradizione culinaria con ingredienti genuini, dai gustosi lupari, asparagi selvatici, che crescono spontanei lungo il fiume, ai tartufi, alla trota fario del Nera, proseguendo con gli ottimi formaggi e salumi prodotti dai pastori e dai piccoli consorzi della zona.

Fonte: wikipedia.org